Situate lungo la costa nord-occidentale della Sardegna, a pochi chilometri dalla città di Alghero, le calette del Lazzaretto rappresentano una delle meraviglie naturali più suggestive dell’intera Riviera del Corallo. Questo tratto di litorale, incastonato tra il promontorio di Capo Caccia e la città catalana, è celebre per la sua acqua cristallina, le spiaggette raccolte e il fascino storico che le avvolge.
Il nome “Lazzaretto” deriva dall’antica torre omonima costruita nel XVII secolo, originariamente destinata a funzione di controllo sanitario durante le epidemie. Ancora oggi, la torre del Lazzaretto domina la zona e costituisce uno degli elementi iconici del paesaggio. Ma ciò che più incanta i visitatori sono le numerose calette sabbiose che si susseguono in rapida sequenza lungo la costa, intervallate da tratti rocciosi e immersi nella macchia mediterranea.
Queste piccole baie sono facilmente accessibili a piedi grazie a sentieri che si snodano tra i ginepri, le ginestre e i pini marittimi. Ogni caletta offre un’esperienza diversa: alcune sono perfette per rilassarsi in tranquillità, lontano dalla confusione, mentre altre sono più ampie e attrezzate, ideali per le famiglie o per chi cerca servizi come noleggio lettini e chioschi.
L’acqua qui è di una trasparenza straordinaria, con tonalità che vanno dal turchese intenso al verde smeraldo, e fondali sabbiosi misti a scogli che attraggono amanti dello snorkeling. La biodiversità marina è ricca: basta una maschera per ammirare banchi di pesci, stelle marine e ricci in pochi metri d’acqua.
Una delle particolarità delle calette del Lazzaretto è la possibilità di scegliere, a seconda del momento della giornata e del vento, la cala più adatta. In presenza di maestrale, ad esempio, alcune calette restano più riparate e offrono mare calmo anche in condizioni ventose. Al tramonto, le sfumature dorate che si riflettono sulle rocce e sulla superficie del mare creano un’atmosfera da cartolina.
Le calette sono raggiungibili in auto percorrendo la SP55 in direzione Porto Conte – Capo Caccia. A pochi metri dalle spiagge si trovano parcheggi e aree di sosta, spesso gratuiti o con ticket giornalieri. Durante l’estate sono attivi anche servizi di navetta da Alghero.
L’intera zona è inclusa nel Parco Naturale Regionale di Porto Conte e beneficia di un’attenzione speciale alla tutela ambientale. È raccomandato rispettare le regole locali: non accendere fuochi, non lasciare rifiuti e non danneggiare la vegetazione autoctona.
Le calette del Lazzaretto sono anche punto di partenza per escursioni più ampie: dalla vicina spiaggia delle Bombarde, fino alla celebre Grotta di Nettuno, o verso le torri spagnole disseminate lungo la costa. Molti turisti approfittano della posizione strategica per visitare anche le spiagge di Mugoni, Maria Pia e Punta Negra, tutte a pochi minuti di distanza.
Oltre al mare, la zona offre ottimi ristoranti, agriturismi e bed & breakfast, rendendo possibile un soggiorno che unisce natura, relax e gusto locale. I piatti tipici dell’area – come la fregola con le arselle, l’aragosta alla catalana o il porceddu – sono una tappa obbligata dopo una giornata in spiaggia.
In sintesi, le calette del Lazzaretto rappresentano una delle destinazioni più affascinanti del nord-ovest sardo. Perfette per chi cerca una Sardegna più intima, lontana dal turismo di massa, ma senza rinunciare a comfort e bellezza paesaggistica. Un piccolo paradiso che vale la pena scoprire, vivere e custodire.